OFFICINA CONTATTO: laboratorio di ri-generazione creativa.
Il laboratorio CONTATTO prevede 8 incontri in cui i partecipanti lavoreranno all’ideazione, alla progettazione e alla realizzazione pratica di un prodotto artistico o artigianale.
Ad ogni incontro si procederà operando su un aspetto del progetto e affrontando le diverse tecniche e metodologie di realizzazione in base all’oggetto che si vuole creare.
Il laboratorio agisce quindi come vera e propria officina del fare, incentrata sulle tecniche di lavorazione artigianale applicate a diversi materiali, principalmente di scarto, ritenute risorse da recuperare e riassemblare per reinventarne il loro uso e significato e attribuirgli un nuovo valore artistico.
Il percorso prevede inoltre l’utilizzo di tecniche di creatività finalizzate ad agevolare il percorso di realizzazione dell’idea sotto la guida dei docenti. Vedremo come gestire il nostro modo di essere creativi, come dare sostanza ad un’idea, come governare il processo che porta alla realizzazione di un proprio progetto, dall’ideazione alla produzione.
Il laboratorio non sarà dunque solo un momento di apprendimento o approfondimento tecnico, ma uno strumento per allenare il proprio potenziale latente ed imparare ad usare strategie pratiche di sviluppo e gestione della creatività’. In tal senso Contatto è molto più “nutriente” di un normale laboratorio di manualità, poiché imparare un metodo per convogliare la propria energia creativa nella nascita di nuove idee e nella loro realizzazione, conferisce un valore aggiunto al processo operativo. E’ quindi adatto a chi desidera liberare ed esplorare il proprio potenziale espressivo attraverso l’approccio pratico del progettare e realizzare.
IL PROGRAMMA E LE ATTIVITA’
24 ore di laboratorio suddiviso in 8 incontri da 3 ore per allenare il vostro potenziale creativo e sperimentare le pratiche manuali di realizzazione del proprio manufatto artistico o artigianale.
Le attività saranno suddivise in 3 moduli:
1. CONOSCI LA TUA ZONA CREATIVA
Riattivare il contatto con le proprie risorse interiori. Risvegliare l’intuizione. La grammatica della creatività: costruire il proprio vocabolario creativo. Superare le inibizioni: autorizzarsi a immaginare. Individuazione dei blocchi alla creatività: come superarli. Allenare la visualizzazione mentale. Tecniche di gestione del potenziale creativo.
2. DALL’IMMAGINATO AL CONCRETO
Il design come processo di sintesi. Piano creativo di azione: riattivare il contatto con la propria mente organizzata. Progetta le tue idee. tecniche di progettazione attiva. Arrivare all’essenza dell’idea attraverso il problem findings. Imparare la resilienza (imparare a fallire). Sviluppare le connessioni e il concept, forma e funzione.
3. DAL PROGETTO AL PROCESSO
Riattivare il contatto con la propria manualità. Sviluppo tecnico-esecutivo del prodotto. Elaborazione e/o ri-funzionalizzazione creativa di diversi materiali: si definisce concretamente il progetto di soluzione, affrontando le problematiche legate alla sua realizzazione in termini di materiali e tecniche.
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Il laboratorio è organizzato dall’associazione Basso Profilo nell’ambito del progetto “Commons: beni comuni e pratiche di condivisione” all’interno del programma di ricerca “Rigenerazione urbana”.
Gli incontri si svolgeranno a Ferrara presso Wunderkammer, in via Darsena 57, al piano terra di Palazzo Savonuzzi.
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Per informazioni e iscrizioni:
E-mail: info@altrosguardodesign.it
Tel: 339.1326431 – 338.9770775